Regolamento svolgimento prova finale

REGOLAMENTO COMMISSIONI, SVOLGIMENTO E VALUTAZIONE TESI DI LAUREA S.A.A.D.

(delibera CdS n.17-bis del 15/11/11; agg.to CdS n. 27 del 11/07/12; agg.to CdS n. 37 del 18/09/13
 

Parte “Prima” CORSI DI LAUREA TRIENNALI
 
  1. TEMPI E LOGISTICA
    le sedute di tesi di Laurea, alla conclusione dei Corsi di Laurea si tengono nelle le sessioni indicate nel manifesto degli studi (guida dello studente), secondo il calendario e l’orario di volta in volta deciso con anticipo di almeno 3 mesi dal Direttore della Scuola e dal Manager Didattico e ampiamente pubblicizzato agli studenti, ai docenti, alla amministrazione di Ateneo, al Consorzio Universitario Piceno e alle istituzioni cittadine interessate. Il luogo di svolgimento deve essere una sede rappresentativa della Scuola o della città e l’ aula deve essere adeguata, opportunamente fornita di collegamenti per l’impiego del notebook personale del candidato, amplificazione, videoproiettore e schermo, nonché sufficientemente ampia e attrezzata con tavoli e sedie per ospitare il pubblico entro un perimetro definito che non interferisca con lo svolgimento delle discussioni.
     
  2. COMMISSIONE
    La Commissione è formata dal Direttore sulla base dei relatori e delle competenze disciplinari. Fanno parte della Commissione di esame N. 7 commissari, così ripartiti:
    a) N. 5 docenti (al meno) di ruolo della Scuola (di prima o seconda fascia, RU o RTD)
    b) N. 2 docenti (al massimo) a contratto o dottorandi o assegnisti
    c) N. 2 membri supplenti che subentrano senza alterare gli equilibri di cui sopra.
    Svolge le funzioni di Presidente un Commissario di cui al punto a).
    Svolge le funzioni di Segretario un Commissario di cui al punto a).
    Per quanto possibile tutti i relatori devono far parte della Commissione. Nel caso non sia possibile il relatore subentra nella presentazione, discussione, valutazione e giudizio finale sostituendo il Commissario più giovane in ruolo o per ruolo.
    La Commissione è tenuta a riunirsi in via preventiva almeno 30 minuti prima dell’inizio degli esami di laurea, per verificare la presenza dei commissari e organizzare i tempi della seduta stessa e si scioglie solo dopo la comunicazione ufficiale dei voti di Laurea.
    La partecipazione alle sedute di laurea per i docenti nominati è obbligatoria e può essere concessa dispensa dal Direttore solo su richiesta pervenuta al Manager Didattico entro 48 ore dal ricevimento della nomina, motivata per ragioni gravi. Il commissario sostituto viene nominato esclusivamente dal Direttore.
    I membri supplenti sostituiscono i commissari assenti per cause di forza maggiore.
     
  3. SVOLGIMENTO DELLA PRESENTAZIONE E DISCUSSIONE

    3.a. Scienze dell’Architettura
    Il lavoro di tesi è individuale; più candidati possono presentare in successione tesi su temi comuni o affini o complementari purchè sia riconoscibile il contributo individuale.
    Il giorno precedente quello stabilito per l’appello di laurea, entro le ore 12, il candidato consegna alla Commissione:
    a) N. 3 tavole formato A1 già presentate e discusse come risultato del Workshop finale, firmate dal candidato e vidimate dal docente del workshop che svolge funzioni di relatore, nonché i modelli alle scale e nel numero ritenuto opportuno;
    b) N.2 tavole formato A1 che riassumono criticamente il percorso curriculare in relazione all’orientamento tematico sviluppato nel Workshop finale;
    c) Una breve relazione esplicativa (max 3 cartelle) del lavoro svolto nel Workshop come conclusione del percorso curriculare
    La Commissione si riunisce per valutare i lavori di tesi di laurea e redige i verbali. Completata la valutazione, in un orario preventivamente comunicato, la Commissione incontrerà i candidati e il pubblico per comunicare ufficialmente il risultato, proclamando nomi, voti, e quindi titolo di Laurea conseguito.

    3.b. Disegno Industriale e Ambientale
    Il lavoro di tesi è individuale; più candidati possono presentare in successione tesi su temi comuni o affini o complementari purché sia riconoscibile il contributo individuale.
    Il candidato consegna alla commissione:
    a) N. 3 tavole formato A1 che riassumono il lavoro complessivo;
    b) Eventuali dossier di ricerca, elaborati video, prototipi o modelli alle scale e nel numero ritenuto opportuno.
    Le tre tavole e i modelli rimangono esposti anche ai fini della valutazione finale della commissione. Il relatore del candidato presenta brevemente la tesi, mettendone in evidenza il contenuto e le finalità; successivamente il candidato illustra la propria tesi - senza interruzione da parte della Commissione - anche mediante proiezione di immagini digitali in un tempo massimo di 15 minuti. La commissione solo alla fine della relazione del candidato, per un massimo di 15 minuti, potrà porre domande e osservazioni e dialogare con il candidato stesso.
     
  4. VALUTAZIONE E VOTO FINALE
    La commissione si riunisce e per ogni candidato prende visione di:
    a) media ponderale delle votazioni conseguite agli esami di profitto espressa su 110 (media in 30esimi/3 x 11);
    b) qualità del lavoro svolto
    c) coerenza tra percorso curriculare e lavoro svolto
    d) modalità e capacità di presentazione
    La Commissione, con modalità decise dal Presidente, dopo avere valutato sinteticamente i quattro parametri sopra elencati, perverrà alla votazione finale partendo dalla assegnazione di un incremento sul punteggio di media, di 3 punti (tesi sufficiente), di 5 punti (tesi buona), di 7 punti (tesi ottima). Un maggiore incremento di punteggio sarà possibile solo su proposta di almeno un Commissario e altri 5 pareri favorevoli e la eventuale lode potrà essere attribuita ai candidati che raggiungono il punteggio di 110/110 solo su proposta di almeno un Commissario e altri 5 pareri favorevoli. In casi particolari la Commissione potrà non conferire alcun aumento di punteggio rispetto alla media oppure respingere il candidato.
    La comunicazione dei voti e del titolo di laurea avverrà alla presenza dell’intera commissione e con la solennità adeguata, secondo le procedure istituzionali.
     
  5. COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DEI LAVORI DI TESI
    Per l’organizzazione e gestione dei risultati dei lavori di tesi, per la loro eventuale selezione e pubblicazione (anche su web) e per ogni altra iniziativa relativa a mostre od eventi è costituita una “Commissione per la valorizzazione dei lavori di Tesi di Laurea”, nominata dal Consiglio di Scuola (la stessa delle Lauree Magistrali).
     
Parte “Seconda” CORSI DI LAUREA MAGISTRALI
 
  1. TEMPI E LOGISTICA
    le sedute di tesi di Laurea, alla conclusione dei Corsi di Laurea e Magistrali si tengono nelle le sessioni indicate nel manifesto degli studi (guida dello studente), secondo il calendario e l’orario di volta in volta deciso con anticipo di almeno 3 mesi dal Direttore della Scuola e dal Manager Didattico e ampiamente pubblicizzato agli studenti, ai docenti, alla amministrazione di Ateneo, al Consorzio Universitario Piceno e alle istituzioni cittadine interessate. Il luogo di svolgimento deve essere la sede più rappresentativa della Scuola e le aule devono essere adeguate, opportunamente fornite di collegamenti per l’impiego del notebook personale del candidato, amplificazione, videoproiettore e schermo, nonché sufficientemente ampie e attrezzate con tavoli e sedie per ospitare il pubblico entro un perimetro definito che non interferisca con lo svolgimento delle discussioni.
     
  2. COMMISSIONE
    La Commissione è formata dal Direttore sulla base dei relatori e delle competenze disciplinari.
    Fanno parte della Commissione di esame N. 7 commissari, così ripartiti:
    a) N. 5 docenti (al meno) di ruolo della Scuola (di prima o seconda fascia, RU o RTD)
    b) N. 2 docenti (al massimo) a contratto o dottorandi o assegnisti presso l’Università di Camerino; uno dei due docenti può essere sostituito da un docente esterno, appartenente ad altra Università italiana o straniera, o un architetto o un designer di fama nazionale o internazionale
    c) N. 2 membri supplenti che subentrano senza alterare gli equilibri di cui sopra.
    Per quanto possibile tutti i relatori devono far parte della Commissione. Nel caso non sia possibile il relatore subentra nella presentazione, discussione, valutazione e giudizio finale sostituendo il Commissario più giovane in ruolo o per ruolo.
    Svolge le funzioni di Presidente un Commissario di cui al punto a), che preferibilmente non sia relatore di alcun candidato nella sessione stessa (condizione derogabile su parere del Direttore della Scuola).
    Svolge le funzioni di Segretario un Commissario di cui al punto a).
    Il Commissario esterno viene nominato dal Consiglio di Scuola con tempi sufficientemente anticipati rispetto alla data della sessione di laurea.
    La Commissione è tenuta a riunirsi in via preventiva almeno 30 minuti prima dell’inizio degli esami di laurea, per verificare la presenza dei commissari e organizzare i tempi della seduta stessa e si scioglie solo dopo la comunicazione ufficiale dei voti di Laurea.
    La partecipazione alle sedute di laurea per i docenti nominati è obbligatoria e può essere concessa dispensa dal Direttore solo su richiesta pervenuta al Manager Didattico entro 48 ore dal ricevimento della nomina, motivata per ragioni gravi. Il commissario sostituto viene nominato esclusivamente dal Direttore.
    I membri supplenti sostituiscono i commissari assenti per cause di forza maggiore.
     
  3. SVOLGIMENTO DELLA PRESENTAZIONE E DISCUSSIONE
    Il lavoro di tesi è individuale; più candidati possono presentare in successione tesi su temi comuni o affini o complementari purchè sia riconoscibile il contributo individuale.
    Il candidato consegna alla commissione quattro tavole formato A1 che riassumono il lavoro complessivo, nonché i modelli alle scale e nel numero ritenuto opportuno. Il relatore del candidato presenta brevemente la tesi, mettendone in evidenza il contenuto e le finalità; successivamente il candidato illustra la propria tesi - senza interruzione da parte della Commissione - mediante proiezione di immagini digitali in un tempo massimo di 20 minuti. La commissione solo alla fine della relazione del candidato, per un massimo di 15 minuti, potrà porre domande e osservazioni e dialogare con il candidato stesso.
     
  4. VALUTAZIONE E VOTO FINALE
    La commissione si riunisce e per ogni candidato prende visione di:
    a) media ponderale delle votazioni conseguite agli esami di profitto espressa su 110 (media in 30esimi/3 x 11);
    b) votazione conseguita nell’esame di laurea triennale;
    c) qualità del lavoro presentato
    d) modalità e capacità di presentazione
    La Commissione, con modalità decise dal Presidente, dopo avere valutato sinteticamente i quattro parametri sopra elencati, perverrà alla votazione finale partendo dalla assegnazione di un incremento sul punteggio di media, di 2 punti (tesi sufficiente), di 4 punti (tesi buona), di 6 punti (tesi ottima), al quale potranno essere aggiunti altri punti di incremento sulla base del voto conseguito all’esame di laurea triennale, e/o particolari meriti nella qualità del lavoro e/o nella modalità e capacità di presentazione. La lode potrà essere attribuita ai candidati che raggiungono il punteggio di 110/110 solo su proposta di almeno un Commissario e almeno altri 5 pareri favorevoli. In casi particolari la Commissione potrà non conferire alcun aumento di punteggio rispetto alla media o respingere il candidato.
    La comunicazione dei voti e del titolo di laurea avverrà alla presenza dell’intera commissione e con la solennità adeguata, secondo le procedure istituzionali.
     
  5. COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DEI LAVORI DI TESI
    Dopo ogni discussione di tesi, il Presidente della Commissione disporrà la raccolta delle quattro tavole e dei modelli presentati da ciascun candidato, materiali che saranno esposti negli spazi comuni della Scuola nei giorni immediatamente seguenti per un periodo di almeno 30 giorni. I lavori migliori potranno essere ulteriormente esposti in altre sedi cittadine.
    Per l’organizzazione e gestione dei risultati dei lavori di tesi, per la loro eventuale selezione e pubblicazione (anche su web) e per ogni altra iniziativa relativa a mostre od eventi è costituita una “Commissione per la valorizzazione dei lavori di Tesi di Laurea”, nominata dal Consiglio di Scuola (la stessa delle Lauree triennali).

 

Parte “Terza”, Attuazione Regolamento e disposizioni transitorie
 
  • Il presente Regolamento entra in vigore a partire dalla prima Sessione delle Tesi di Laurea dell’Anno Accademico 2011-12; quindi dalla Sessione di Luglio 2012.
    In via transitoria è concesso agli studenti, previo accordo con il docente relatore, di attuare la modalità di svolgimento della discussione sino dalle sessioni precedenti alla data indicata. In tal caso, il Presidente della Commissione, prima dell’inizio della discussione, informerà la commissione della modalità di svolgimento.
    Il presente Regolamento andrà consegnato in copia al Presidente e a tutti i commissari prima dello svolgimento delle discussioni di tesi insieme alla restante documentazione di legge.
    Nella fase di avvio, su disposizione del Direttore della Scuola, e sino a nuova delibera del Consiglio di Scuola, la “Commissione per la valorizzazione dei lavori di Tesi di Laurea” è composta dai seguenti docenti:
    Un docente da nominare (Curatore delegato dal Direttore); prof. Massimo Perriccioli (Coordinatore CdL Scienze dell’Architettura); prof. Lucia Pietroni (Coordinatore CdL Disegno Industriale e Ambientale); prof. Giuseppe Losco (Coordinatore CdL Design).
    Nella sezione “come fare” del sito internet della Scuola di Architettura e Design, consultabile al seguente url: http://d7.unicam.it/sad/miniguide il candidato troverà tutte le informazioni sulla redazione degli elaborati da presentare alla Commissione degli esami di laurea.