Ricerche sul patrimonio di impresa e sua valorizzazione: Aperol, Averna, Braulio e Cynar (Campari Group, 4 convenzioni)
Patrimonio d’impresa, Corporate Heritage, Storia e memoria di impresa, Design della comunicazione, Archivi e collezioni digitali
Oggi le imprese sono interessate sempre più frequentemente a ricostruire e a comunicare la propria storia. Le convenzioni di ricerca (2019-2023) con Campari Group, si collocano in questo quadro e hanno avuto per oggetto il patrimonio storico di quattro marchi appartenenti al portafoglio del gruppo: Aperol, nome del noto aperitivo prodotto originariamente (dal 1919) dalla F.lli Barbieri di Padova; Averna, un’impresa familiare fondata nel 1868 a Caltanissetta, celebre per la produzione dell’“Amaro siciliano” impostosi sul mercato nazionale fra gli anni ‘70 e ‘80 del 900'; Braulio, l’amaro fortemente legato al territorio montano di Bormio e prodotto già dal 1875 dall’azienda familiare Peloni (in origine una farmacia); Cynar, l’aperitivo-amaro lanciato sul mercato nel 1950 dall’imprenditore veneto Angelo Dalle Molle, figura singolare di industriale illuminato. La ricerca ha permesso, in primo luogo, di ricostruire alcune vicende imprenditoriali centrali nella storia dell’industria e dei consumi in Italia, ma finora quasi del tutto ignote. In secondo luogo, si è concentrata sulla progettazione di strategie di comunicazione e valorizzazione del patrimonio storico dei brand. Attingendo anche agli studi recenti sui nuovi patrimoni culturali, le ricerche hanno richiesto l’adozione di un approccio metodologico interdisciplinare, in grado di combinare gli strumenti classici della ricerca storico-archivistica con tecniche di narrazione e visualizzazione appartenenti alla disciplina del design della comunicazione. Nell'affrontare i quattro casi studio, il gruppo di ricerca si è trovato di fronte a situazioni molto differenti per quanto riguarda le risorse documentarie disponibili. Nel caso di Averna, presso la sede dell'azienda familiare a Caltanissetta esiste una piccola collezione museale e – nel corso dei sopralluoghi – è emerso un ricco corpus di documentazione. Per questo motivo le attività previste hanno incluso l'inventario, la catalogazione e l'archiviazione digitale dei documenti aziendali e la stesura di un nuovo concept curatoriale per il museo aziendale. Anche nel caso di Braulio, all'interno della sede attuale della produzione a Bormio esiste un corpus di documenti e oggetti dal quale è partita la ricerca. Al contrario, nei casi Cynar e Aperol, le indagini sono state condotte in totale assenza di risorse documentarie interne, per cui il lavoro si è concentrato esclusivamente sul reperimento di fonti attraverso una fitta rete di istituzioni e collezionisti pubblici e privati, facendo ricorso inoltre a un massiccio uso di strumenti e strategie digitali. I risultati delle attività condotte nelle convenzioni sono raccolti in due report di ricerca riccamente illustrati (Aperol e Braulio) e in due monografie aziendali (Averna e Cynar) progettate con l'obiettivo di facilitare la condivisione della narrazione storica con i diversi attori coinvolti e stakeholder dei marchi.
Periodo
2019-2023
Coordinatore/Responsabile scientifico
Carlo Vinti
Convenzione o contratto con
Impresa
Nome dell’ente, impresa o consorzio con cui è stata stipulata la convenzione
Davide Campari Milano Spa / poi Campari Group
Tipologia di attività di ricerca convenzionata (studio, analisi, piano, progetto, consulenza)
Studio: ricerca d'archivio e indagine sulle strategie di valorizzazione
Gruppo di ricerca
Carlo VInti (coordinatore, PA SAAD); Antonello Garaguso, Federico Rita (dottorandi SAAD); Rosa Chiesa (ricercatrice indipendente); Simone Marzari (collaboratore esterno); Carlo Milani (Achivista, collaboratore esterno)
Finanziamento a SAAD
€ 36.000 euro in totale (4 convenzioni)
Altre attività e progetti di ricerca correlati
Due precedenti convenzioni di ricerca (2017 e 2018) dalle quali è partito il primo lavoro di ricognizione sul patrimonio dei marchi Averna e Cynar.
Possibilità di ulteriori sviluppi dell'attività/progetto
L'ultima convenzione sul marchio Braulio avrà probabilmente una estensione ed è probabile che nascano nuove opportunità di collaborazione sulla brand heritage di nuovi marchi appartenenti portfolio Campari.