Sak Yant: l’Arte Mistica del Tatuaggio Thailandese.
Riconoscimenti:
Primo classificato PREMIO ADELE CAPPELLI 3° EDIZIONE
La tesi indaga i Sak Yant, tatuaggi sacri del SudEst asiatico (soprattutto Thailandia), come pratica ibrida in cui s’intrecciano buddhismo Theravada, animismo e brahmanesimo, ritualità, grafica simbolica e dimensioni sociali contemporanee. Il lavoro propone una lettura critica dei Sak Yantcome arte/rito liminale: non mero ornamento né puro dispositivo magico, ma interfaccia viva tra corpo, comunità e credenze, capace di ridefinirsi tra tradizione e modernità senza perdere il proprio nucleo eticospirituale. L’esito della ricerca è un prodotto editoriale che analizza i segni come linguaggi visivi codificati e dispositivi performativi, e si apre a una lettura critica del presente attraverso una costruzione narrativa capace di rendere accessibile un tema ampio e articolato senza semplificarlo, in equilibrio tra saggio, atlante iconografico e guida interpretativa.