A cura di:
Roberto Cognoli

L’intervento indaga come le tecnologie digitali possano diventare un’infrastruttura concreta per la transizione ecologica del settore delle costruzioni, concentrandosi su riuso dei materiali, tracciabilità lungo il ciclo di vita e processi di fabbricazione a basse emissioni. Il caso studio TRAP (The Remote-controlled Assembly Process), sviluppato dall’Università di Camerino e da Centauroos nell’ambito del programma europeo TARGET-X, viene presentato come un banco di prova in cui convergono progettazione parametrica, gemello digitale, stampa 3D del calcestruzzo con aggregati riciclati e sistemi di assemblaggio a secco attraverso realtà aumentata, per testare in pratica modelli costruttivi più circolari e reversibili.

Responsabile scientifico Cluster Clima: 
Giuseppe Losco