Beyond the shape - CORVINO - MULTARI (lecture/02)

Beyond the shape Storie di progetto e costruzione di architetture italiane contemporanee nel racconto dei protagonisti

Vincenzo Corvino (1965) e Giovanni Multari (1963) nel 1995 fondano lo studio corvino + multari. Partecipano aconcorsi nazionali ed internazionali a seguito dei quali realizzano opere di architettura premiate e recensite dalle principali riviste di settore.

(1 CFU 4CFP)

22/11/2018 h15.00 aula C012 Sede Sant’Angelo Magno Viale della Rimembranza snc 63100
Ascoli Piceno

 

OGGETTO
“Beyond the shape” è un evento ciclico promosso dalla Scuola di Architetture e Design “Eduardo Vittoria” di Ascoli Piceno dell’Università di Camerino (SAAD) che nasce dagli interessi di ricerca di un gruppo di docenti (provenienti anche da altre università) nel campo della cultura tecnologica del progetto. L’evento utilizza la formula della lecture per presentare in modo critico e originale il lavoro degli architetti italiani che oggi sono in primo piano nella scena nazionale e internazionale. Oggetto della lecture non è tuttavia il racconto delle opere dell’autore prescelto, ma quello di una sola opera che diventa il fulcro, la protagonista dell’evento.

OBIETTIVI
di carattere generale: indagare in modo sistematico, riflettere, promuovere il lavoro degli architetti italiani in relazione allo scenario globale dell’architettura contemporanea.

di carattere scientifico: indagare la relazione che intercorre tra l’”Architettura costruita” e i processi costruttivi, progettuali, amministrativi, decisionali, umani ed interpersonali che si celano dietro qualunque esperienza di costruzione. “La forma segue la funzione” è stato uno dei fondamenti teorici del Funzionalismo e, di riflesso, del Movimento Moderno. “La forma segue la materia” è invece un assunto inderogabile che caratterizza – e che da sempre ha caratterizzato - l’Architettura, ricordando la stretta relazione che intercorre tra questa e i vincoli e le possibilità offerte dai materiali impiegati. Che la forma segua il processo è infine un dato di fatto sostanziato, in particolare negli ultimi decenni, dalla dimensione complessa che la costruzione ha acquisito in relazione ad aspetti di carattere tecnologico, ambientale, organizzativo, normativo, culturale e alle nuove istanze dell’abitare.

di carattere didattico: spesso si dice che l’Italia “non è un paese per architetti”. In questo senso le storie intendono proporre una visione realista/ottimista espressa da architetti che hanno dimostrato che si può fare Architettura nel nostro Paese; architetti le cui capacità professionali e il cui senso di responsabilità sociale sono stati in grado di trasformare anche piccole opportunità di progetto in esperienze di Architettura costruita.

LUOGO
Le strutture della SAAD di Ascoli Piceno.
AUTORI
Gli autori invitati saranno scelti sulla base di una valutazione svolta dal comitato scientifico dell’evento. Un primo riferimento finora adottato è stato l’elenco recentemente pubblicato dal magazine world-architects in cui sono stati selezionati i migliori 100 studi italiani di architettura che operano in ambito nazionale ed internazionale.
FORMAT
Le lecture seguono un format comune finalizzato ad ottenere il massimo grado di confrontabilità tra i contributi raccolti, anche ai fini della loro pubblicazione. Il format prevede che la lecture, accompagnata da una presentazione multimediale, sia articolata secondo uno schema tripartito: a) un’introduzione in cui l’autore presenta sé stesso, la sua storia, lo studio, l’attività svolta e le principali opere realizzate; b) il corpo della lecture, ovvero il racconto monografico di una delle architetture costruite negli ultimi anni, filtrato alla luce del tema dell’evento: la relazione tra Architetture a Processo. In questa sezione potranno essere richiamati, in aggiunta a una descrizione oggettuale dell’edificio presentato, aspetti che riguardano le fasi costruttive, gli iter amministrativi, la relazione con il committente, con le imprese ed i produttori, l’organizzazione del team di progettazione e gli strumenti a supporto del progetto, i fatti, gli aneddoti, le vicende (anche umane) e tutto ciò che in qualche modo costituisce il backstage di un edifico, che è concausa del suo esito finale ma che difficilmente emerge nei racconti ufficiali; c) ulteriori approfondimenti richiesti dal pubblico e/o dal chair dell’evento.

ESITO FINALE
Le lecture, opportunamente trascritte dal comitato organizzativo, eventualmente rivisitate dagli autori e corredate da apparati iconografici originari, saranno oggetto di pubblicazione all’interno di volumi a cadenza annuale (uno per 5 lecture) pubblicati su collana scientifica.

Comitato Scientifico

Roberto Bianchi, Università di Camerino (resp. scientifico)
Roberto Ruggiero, Università di Camerino (resp. scientifico)
Luigi Coccia, Università di Camerino
Federica Ottone, Università di Camerino
Spartaco Paris, Università La Sapienza di Roma
Massimo Perriccioli, Università di Napoli Federico II.

Convento dell’Annunziata  viale della Rimembranza  63100 Ascoli Piceno tel. 0736 249671/249674 
http://architettura.unicam.it

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