MASTER UNIVERSITARIO DI II° LIVELLO
 "Aree interne. La rinascita post disastro naturale progettare con le comunità"
Anno accademico 2023/2024 - Scadenza presentazione domande: 20/02/2024 - Scadenza prorogata al 20/03/2024
Inizio master: aprile 2024

Direttore del Corso: Prof. Massimo Sargolini
Componenti del Consiglio Scientifico:
Direttore Prof. Massimo Sargolini
Componente Prof. Marco Frey
Componente Avv. Giovanni Legnini
Componente Prof.ssa Bartoletti Roberta
Componente Ing. Fabrizio Curcio
Componente Prof. CarloDoglioni
Componente Avv. Luciano Spinozzi
Componente Prof. Diego Campetella
Componente Prof. Emanuele Tondi
Componente Prof. Salvatore Santuccio
Sede amministrativa del corso:
Scuola di Architettura e Design, E-Mail segreteria.sad@unicam.it

Segreteria organizzativa:
Centro Studi e Formazione Tel. 0735/757244 E-mail: info@centrostudieformazione.it

Segreteria didattica:
Rosanna Di Natale, Tel 335 6228103 E-Mail: rosanna.dinatale@studenti.unicam.it
Luciano Spinozzi, Tel 0737/404512 E-Mail: gestione.ambiente@unicam.it
Segreteria Studenti: Tel 0737/402070 E-Mail: segreteriastudenti.master@unicam.it
Pagine web:
https://www.unicam.it/laureato/master
https://saad.unicam.it/it/formazione/master
https://www.centrostudieformazione.it

FINALITA’ e OBIETTIVI FORMATIVI
Il Master si pone come finalità principali quelle di approfondire, a livello teorico ed operativo, i metodi e gli strumenti per la pianificazione e la gestione delle aree interne in cooperazione con le comunità locali. Gli obiettivi formativi si concentrano, in particolare, sulle dinamiche naturali e socioeconomiche che caratterizzano questi territori, determinandone i tratti di vulnerabilità, per poi indagare le prospettive di sviluppo derivanti dagli strumenti finanziari e dalla programmazione nazionale ed europea e, contemporaneamente, individuare le strategie e le azioni che possono favorire la formazione di territori e comunità resilienti. Il Master propone anche un focus sulle metodologie e le tecniche per promuovere la partecipazione delle comunità locali nei processi di design e progettazione dello spazio urbano, al fine di raggiungere una resilienza ancorata non solo a fattori di natura sociale, culturale, identitaria, ma anche alla preparedness di fronte ai fattori di rischio e al coinvolgimento diretto nell’identificazione e delineazione delle risposte e delle soluzioni ai propri bisogni, alle proprie problematiche e necessità, approcciandosi anche ad una visione olistica One Health, ossia un modello sanitario basato sull'integrazione di discipline diverse. Si basa sul riconoscimento che la salute umana, la salute animale e la salute dell’ecosistema siano tra di loro indissolubilmente connesse.

PROFILO PROFESSIONALE FORMATO
Specialista capace di farsi mediatore, in tutte le fasi del processo di pianificazione urbana e territoriale, tra le attese e aspettative delle comunità locali, le expertises multidisciplinari necessarie per interpretare progettualmente lo sviluppo sostenibile delle aree interessate e la governance ai diversi livelli. Il profilo professionale individuato è sempre più centrale nella pianificazione e gestione del paesaggio delle aree interne e integra in maniera fondamentale le conoscenze specifiche necessarie per operare, con particolare attenzione allo sviluppo locale, alla gestione dei servizi, al rispetto delle caratteristiche identitarie dei luoghi e delle comunità. In aree caratterizzate, infatti, dalla compresenza di forti valori storici, naturali e culturali, ma talora marginalizzate rispetto ai grandi eventi di sviluppo economico e particolarmente fragili dal punto di vista ambientale, i processi di co-pianificazione assumono particolare rilevanza per il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione del rischio da catastrofi naturali, realizzando il cosiddetto approccio “all-of-society”, che si fonda sulla evidenziata necessità di condividere le responsabilità fra le istituzioni a tutti i livelli e le componenti della società civile.
 
PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI O DI MIGLIORAMENTO DELLA POSIZIONE O DEL RUOLO GIA’ RIVESTITO
Lo specialista formato dal Master potrà migliorare le conoscenze tecniche e professionali di base già acquisite attraverso la laurea magistrale, colmando alcune lacune rispetto a competenze e saperi estranei al suo percorso formativo e acquisendo la capacità di lavorare in ambienti multidisciplinari. In particolare, potrà assumere maggiori competenze nelle interazioni tra sapere tecnico-scientifico e attese delle comunità, potrà affrontare con maggiori capacità interpretative le modalità di gestione
urbana e territoriale post eventi catastrofici e quindi avrà la possibilità di accedere, con maggiore autorevolezza professionale, alle opportunità di lavoro che la ricostruzione e la riorganizzazione territoriale necessita in conseguenza e/o in preparazione di tali eventi.