SETTORI DI RICERCA NEI QUALI OPERA LA SCUOLA

La Scuola di Architettura e Design “Eduardo Vittoria” (SAD) è una struttura autonoma di ricerca e formazione (SARF) dell'Università di Camerino. Istituita nel 2009, anticipando la nuova organizzazione delle Università prevista dalla legge di riforma universitaria n. 240 del 30/12/2010, che prevedeva l'organizzazione delle attività di formazione e ricerca in una unica struttura, rappresenta una “evoluzione nella continuità” del precedente Dipartimento di Progettazione e Costruzione dell'Ambiente (PROCAM) che, fin dalla sua costituzione, nel 1997, ha sviluppato le proprie attività di ricerca sui temi inerenti la conoscenza, la rappresentazione e la trasformazione dell'ambiente antropico. 
Tutti i ricercatori, dottorandi, assegnisti, laureandi e personale tecnico della Scuola, sono costantemente impegnati nello sviluppo di attività scientifiche e culturali finalizzate alla progettazione, realizzazione e trasformazione dell'ambiente naturale e artificiale della città, del territorio, del paesaggio e degli oggetti che li caratterizzano.
L'identità della SAD si è costituita negli anni intorno a un corpus culturale e scientifico nel quale la cultura del progetto, come specifica competenza dell'architetto e del designer, ha rappresentato sia l'essenza che la sostanza di un processo intellettuale, che si è manifestato attraverso la ricerca continua e l'impiego di competenze e metodologie interdisciplinari capaci di coniugare i diversi saperi umanistici, scientifici e tecnologici. La cultura del progetto, così intesa, ha permeato le aspirazioni e gli interessi di tutti i ricercatori coinvolti verso le modificazioni, di significato e di ruolo, dell'architettura e del design a tutte le scale – dal paesaggio, alla città, al manufatto edilizio fino all'oggetto d'uso – relazionandosi con i cambiamenti del contesto culturale, politico-economico, tecnico e produttivo. 
Tradizione e innovazione costituiscono, nella contemporaneità, i termini di un confronto dialettico che la SAD assume come condizione imprescindibile del proprio operare. È su tale assunto programmatico che la Scuola si pone al servizio del territorio, con cui ha sempre istituito, con responsabilità e trasparenza, rapporti di collaborazione e partecipazione. Le leggi dello Stato, le direttive e i programmi dell'Unione Europea, hanno stimolato e favorito indagini, analisi, studi e ricerche di eccellenza, sia di base che applicata, attività di conto terzi (enti pubblici e privati, imprese, aziende, associazioni, organizzazioni del mondo professionale e produttivo, fondazioni, ecc.), regolate da accordi di programma, convenzioni e protocolli d'intesa.
La Scuola di Architettura e Design opera prevalentemente in tre settori di ricerca, ciascuno dei quali riunisce competenze riferibili ai settori scientifico disciplinari caratterizzanti l'Area 08 dell'Ingegneria civile e dell'Architettura. La Scuola, in linea con le finalità declinate nell'atto costitutivo, ha sviluppato le proprie attività formative e di ricerca puntando su un tendenziale e progressivo superamento delle divisioni tra le diverse discipline. Questo assunto programmatico ha trovato puntuali momenti di verifica nella individuazione e condivisione di temi rilevanti, indagati da una pluralità di punti di vista attraverso sperimentazioni interdisciplinari, transdisciplinari e multidisciplinari fondate sulle competenze piuttosto che sulle appartenenze settoriali. Le linee di ricerca, sia di base che applicate, relative a ciascuno dei tre settori, sono descritte nel documento allegato e sono riconducibili ad alcune grandi aree tematiche, coerenti tanto con le linee di ricerca caratterizzanti la Programmazione Triennale 2013-2015 dell'Ateneo che si ispirano ai principi dello Spazio europeo della ricerca (ERA) quanto con gli obiettivi strategici di Horizon 2020.
(http://www.unicam.it/sgq/intranet/Programmazione_2013_2015/programmazion...). 

I tre settori di ricerca nei quali la SAD opera sono i seguenti:
1. Teorie e sistemi per l'architettura e l'ambiente costruito
2. Trasmissione del patrimonio architettonico e culturale della città e del territorio
3. Design del prodotto industriale e della comunicazione