Architettura morbida
Dajla Riera, ARCHITETTURA MORBIDA, Aracne, 2021
Presentazione di Maria Federica Ottone. Quali sono le strategie progettuali da adottare in un periodo di importanti cambiamenti sociali–climatici–politici? L’ambiente costruito è capace di adattarsi ai mutamenti continui della società (sempre più imprevedibili) continuando a soddisfare le esigenze dell’abitare contemporaneo? Quali azioni noi architetti/ricercatori, operanti nell’ambito dell’architettura e dell’edilizia, dobbiamo adottare per proporre un avanzamento della disciplina architettonica? Il volume vuole essere uno strumento di supporto per rispondere a queste domande. Con il termine “morbido” si descrive un processo che parte dalla qualità dei materiali, evoca nuovi tratti caratteriali, definisce strategie sociali e modelli di pensiero sistemico. Ha l’intento di innescare un nuovo approccio progettuale transdisciplinare e multi–scalare, adatto ad affrontare le complessità urbane contemporanee e le loro continue trasformazioni. disponibile in biblioteca